Hai formalizzato la disdetta dai servizi TIM (ex Telecom Italia) e riscontri una mancata accettazione da parte dell’operatore?
Stai anche subendo la persistenza di addebiti non dovuti sulla tua fattura?
Noi di SLLS, professional partner del Sole 24 Ore, ti garantiamo una difesa efficace contro le pratiche commerciali scorrette di TIM S.p.A. offrendo un’assistenza integralmente gratuita.
Indice dei contenuti
Le criticità riscontrate nella Disdetta dei Servizi TIM
Il recesso dal contratto di fornitura di servizi di telecomunicazione con TIM S.p.A. costituisce un diritto inalienabile del cliente, subordinato all’invio di una comunicazione formale con un preavviso contrattuale di almeno 30 giorni.
Tuttavia, l’applicazione di tale procedura teorica è sistematicamente compromessa dalle condotte dell’operatore.
Nel corso della nostra decennale attività di tutela, abbiamo documentato un elevato numero di segnalazioni relative alle problematiche riscontrate con la disdetta TIM:
- rifiuto della disdetta o ritardo nella gestione della pratica;
- addebito di oneri illegittimi (penali, costi di disattivazione, richiesta di recupero di sconti precedentemente applicati);
- controversie post-recesso (rate residue per l’acquisto o il noleggio di dispositivi e fenomeni di doppia fatturazione).
Tali criticità sono aggravate dall’inefficienza del Servizio Clienti, il cui operato si dimostra insufficiente a fornire la necessaria risoluzione.
Noi di SLLS rappresentiamo la soluzione concreta a tale scenario: ti assicuriamo la piena tutela dei tuoi diritti e la risoluzione del contenzioso attraverso un’assistenza interamente gratuita.
I vantaggi per te
Siamo una società di avvocati specializzati in telefonia e facciamo parte di un network per garantirti:
- certezza del risultato grazie alle nostre competenze;
- servizio gratuito e garantito perché tutti i costi saranno addebitati alla società e al gestore (leggi il documento ufficiale a tuo nome);
- assistenza dedicata grazie alla collaborazione con Unione dei Consumatori (leader nella risoluzione del contenzioso telefonico), che ti garantirà ascolto ed efficienza tramite i suoi consulenti “in carne ed ossa”.
Per te solo vantaggi: 98% di percentuale di successo, 70% pratiche chiuse in transazione, 85.000 utenti soddisfatti.
Di noi ti puoi fidare come ha fatto Filippo B., che ci ha recensito pubblicamente. Guarda i risultati che otteniamo ogni giorno. Possiamo dimostrare ciò che promettiamo. Leggi cosa dicono i tanti che hanno beneficiato dei successi raggiunti
Una prova dei nostri successi
Grazie all’intervento dell’Associazione ed all’attività dell’avvocato Manlio Arnone, il Giudice di Pace di Milano ha condannato TIM S.p.A.alla restituzione della somma pari a €123,67 (riferita a fatture dopo disdetta non dovute) nei confronti di un nostro assistito. La compagnia si è inoltre fatta carico delle spese legali.
FOCUS
Approfondimenti tematici e analisi dettagliate
Perché fare la disdetta?
I motivi più comuni per cui gli utenti decidono di disdire un contratto TIM sono:
- diritto di ripensamento (recesso entro 14 giorni senza pagare penali);
- decesso dell’intestatario;
- disservizi (es. connessione internet lenta);
- problemi di fatturazione;
- modifiche del contratto da parte della compagnia.
Cosa prevede la legge
Per sapere se la disdetta Tim è andata a buon fine basta verificare la fatturazione, i cui costi dovuti dovranno essere soltanto:
- quelli di dismissione (commisurati al valore del contratto e ai costi realmente sopportati dall’azienda);
- gli ultimi 30 giorni di fatturazione;
- i costi di spedizione per la restituzione delle apparecchiature.
Queste regole, stabilite con legge Bersani del 2007 e la delibera AgCom n.487/18/CONS, purtroppo non vengono quasi mai rispettate e qui interviene il nostro supporto legale.