Europa Factor lettera di pagamento: come difendersi con assistenza legale

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Slls_redazione

Europa Factor S.p.A. ti ha inviato lettere di pagamento?

E’ necessario sapere che molto spesso queste richieste presentano irregolarità e quindi non devi pagarle!

Noi di SLLS, professional partner del Sole 24 Ore, ti difendiamo gratuitamente facendo annullare le richieste illecite.

 

 ANNULLA LE RICHIESTE

 

Europa Factor S.p.A.: il suo modus operandi

E.Factor opera per conto di grandi aziende seguendo un iter standardizzato che consiste in un pressing psicologico mediante chiamate, SMS e lettere di pagamento.

Utilizzano termini (illegittimi) come “pignoramento dello stipendio” e “segnalazione al CRIF” con l’intento di spingere l’utente a pagare.

Sulla base della nostra esperienza possiamo garantire che spesso tali richieste non sono dovute o contengono irregolarità poiché riferite a:

  • debiti prescritti (emesse più di due anni fa);
  • fatture già saldate (sistemi di recupero crediti non sono aggiornati);
  • contratti irregolari o disattivati;
  • errori d’identità ( richiesta destinata a un’altra persona).

Noi di SLLS rappresentiamo la soluzione a questa stressante situazione: ti garantiamo l’annullamento immediato delle pretese di pagamento facendo valere i tuoi diritti.

Dunque, non cedere alle loro richieste di pagamento e rivolgiti a noi!

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l' informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

I vantaggi per te

Siamo una società di avvocati specializzati in telefonia e facciamo parte di un network per garantirti:

  • certezza del risultato grazie alle nostre competenze;
  • servizio gratuito e garantito perché tutti i costi saranno addebitati alla società e al gestore (leggi il documento ufficiale a tuo nome);
  • assistenza dedicata grazie alla collaborazione con Unione dei Consumatori (leader nella risoluzione del contenzioso telefonico), che ti garantirà ascolto ed efficienza tramite i suoi consulenti in “carne ed ossa”.

Mettili in memoria questi numeri (37924450240919767830) per evitare che ti appaiano come spam!

Per te solo vantaggi: 98% di percentuale di successo, 70% pratiche chiuse in transazione, 85.000 utenti soddisfatti.

Di noi ti puoi fidare come ha fatto Mario P., al quale abbiamo fatto annullare le richieste non dovute da parte di Europa Factor, che ci ha recensito pubblicamente.

Possiamo dimostrare ciò che promettiamo. Leggi cosa dicono i tanti che hanno beneficiato dei successi raggiunti

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 INVIA LA SEGNALAZIONE

 

I nostri successi

Grazie all’azione del nostro studio legale, il Giudice di Pace di Foggia ha annullato un credito di €299,00 che Europa Factor vantava nei confronti di un nostro assistito. L’agenzia è stata anche condannata al pagamento delle spese legali. Questo è solo un esempio dei risultati che otteniamo quotidianamente

Se desideri approfondire e leggere integralmente la sentenza clicca qui.

 


FOCUS

Approfondimenti tematici e analisi dettagliate

 

E.Factor può segnalare al CRIF?

Una delle preoccupazioni più comuni è la segnalazione al CRIF.

È fondamentale chiarire che solo banche, finanziarie e istituti di credito che hanno erogato il prestito possono segnalare un nominativo.

Quindi Europa Factor, essendo un intermediario, non ha questa facoltà.

 

 RICHIEDI SUPPORTO

 

Le pratiche scorrette e cosa prevede la legge

In Italia, le attività delle società di recupero crediti sono regolate principalmente dal Codice del Consumo (Decreto Legislativo 206/2005) e dalla normativa sulla privacy (Decreto Legislativo 196/2003 e il Regolamento UE 2016/679, GDPR).
Queste leggi stabiliscono delle regole chiare per proteggere i consumatori dalle pratiche aggressive o ingiuste durante il processo di recupero dei crediti.

  • Comunicazione Appropriata e Trasparenza

Le comunicazioni telefoniche devono essere limitate a orari ragionevoli, optando eventualmente per la corrispondenza scritta. Si deve evitare qualsiasi forma di minaccia rispettando la normativa sulla privacy.

Ogni comunicazione deve essere cristallina e completa. Ogni contatto deve essere preceduto da una chiara identificazione del creditore originario, dell’esatto ammontare del debito e della base legale della richiesta.

  • Protezione dei Dati Personali

La gestione dei dati personali dei debitori deve essere conforme alle disposizioni del GDPR, ciò significa che le informazioni devono essere trattate in modo legittimo, corretto e trasparente.

È categoricamente vietata la divulgazione a terzi di qualsiasi informazione relativa all’esistenza o all’ammontare del debito.

Il debitore ha inoltre il diritto di accesso, rettifica e di opposizione al trattamento dei propri dati.

  • Divieto di Pratiche Ingiuste

Le pratiche ingiuste includono qualsiasi condotta che eserciti un indebito condizionamento sul debitore.
Rientrano in questo divieto le minacce di azioni legali immediate e infondate, la simulazione di atti giudiziari o l’attribuzione di qualifiche inesistenti (ad es. “ufficiale giudiziario” o “avvocato”).
Tali minacce possono essere denunciate presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o l’Autorità per la protezione dei dati personali.

 

 

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