E-distribuzione risarcimento danni: quando spetta e come richiederlo

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Se si verifica un guasto alla rete elettrica a causa di un blackout o di uno sbalzo di tensione è possibile richiedere E-distribuzione risarcimento danni.

Nell’articolo approfondiamo l’argomento e capiamo quando e come richiederlo.

 

 

Quando fare richiesta risarcimento danni E-distribuzione

Interruzioni improvvise dell’energia elettrica o sbalzi di tensione dovuti a guasti alla rete o ad agenti atmosferici, oltre ai disagi che creano, possono danneggiare le apparecchiature elettroniche, come computer, elettrodomestici, caricabatterie.

In queste situazioni è possibile fare richiesta risarcimento danni e distribuzione e ottenere un rimborso.

Si può richiedere a e distribuzione risarcimento danni quando:

  • l’azienda è responsabile del guasto alla rete
  • il blackout non è stato comunicato anticipatamente all’utente
  • la fornitura di energia elettrica non è stata ripristinata nei tempi previsti
  • l’interruzione di corrente ha comportato danni.

 

Risarcimento danni E-distribuzione e tempi per l’interruzione dell’energia elettrica

Se l’interruzione di energia elettrica è dovuta ad interventi di manutenzione programmati il fornitore è obbligato ad avvisare il cliente con un anticipo che va dalle 24 ore ai 3 giorni lavorativi prima (articolo 48, comma 1, del TIQE)

. In tal caso non è possibile interrompere il servizio per non più di 8 ore consecutive.

Se invece il blackout o lo sbalzo di tensione è improvviso i tempi di interruzione variano:

  • per le utenze domestiche in bassa tensione, il ripristino deve avvenire entro 8 ore per i comuni con più di 50.000 abitanti, ed entro le 12 ore per quelli con meno di 50.000 abitanti
  • per le utenze in media tensione, il ripristino deve avvenire entro 4 ore per i comuni con più di 50.000 abitanti o entro 6 ore per quelli con meno di 50.000 abitanti.

Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha chiarito che qualora il ripristino dell’energia elettrica non avvenga nei tempi massimi previsti si ha diritto ad un rimborso automatico nella successiva bolletta entro 60 giorni dall’interruzione.

 

Come chiedere risarcimento danni e-distribuzione

Se l’utente non riceve il rimborso dovuto nei tempi stabiliti dall’Autorità, e ritiene che esista un nesso tra il blackout, lo sbalzo di corrente e il danneggiamento delle proprie apparecchiature elettroniche, può presentare un reclamo e richiedere il risarcimento danni subiti e-distribuzione.

La richiesta può essere inoltrata entro 6 mesi dalla data dell’interruzione e l’azienda dovrà versare il rimborso o motivare il rifiuto entro i successivi 3 mesi.

L’istanza può essere inoltrata attraverso la modulistica online, tuttavia se non si dovesse ricevere risposta o se il gestore non riconosce la propria responsabilità è possibile tentare una conciliazione.

In ogni caso consigliamo di contattarci e i nostri legali ti sgraveremo da ogni incombenza.

 

Se hai bisogno di assistenza i nostri legali possono aiutarti

Se hai subito danneggiamenti e disagi a causa di sbalzi di corrente o interruzioni dell’energia elettrica e non hai ottenuto alcun rimborso contattaci. Possiamo aiutarti ad ottenere da e distribuzione risarcimento danni.

Il team di SLLS, grazie alla grande esperienza maturata nel corso degli anni, potrà fornirti un’adeguata assistenza per far valere i tuoi diritti e ottenere giustizia.


 


FOCUS

A quanto ammonta il risarcimento danni e-distribuzione

Come stabilito da Arera, l’importo del rimborso in caso di interruzione dell’energia da parte di E-distrbuzione varia in base alle caratteristiche dell’utenza (se a media o a bassa tensione). In particolare:

  • per le utenze domestiche o per le piccole imprese (a bassa tensione), il risarcimento è di 30 euro per il disservizio, con aumento di 15 euro per ogni ulteriori 4 ore di interruzione, sino ad un massimo di 300 euro
  • per le utenze non domestiche a bassa o media tensione(con potenza contrattuale compresa tra 6 kW e 100 kW) il risarcimento di base è di 150€, incrementando di 75€ ogni 4 ore di blackout, fino a un massimo di 1000€.

 

I danni a seguito di un Blackout o di uno sbalzo di tensione

Un blackout o uno sbalzo di tensione, specie se con frequenza, può causare malfunzionamenti e guasti alle apparecchiature elettroniche connessi alla rete elettrica di abitazioni, uffici o esercizi commerciali.

Quando si verificano queste situazioni è bene adottare alcuni accorgimenti e misure per cercare di proteggere i vari dispositivi. Alcune delle precauzioni possono essere:

  • scollegare gli apparecchi dalla presa di corrente
  • spegnere le multiprese
  • evitare l’uso di grandi elettrodomestici, come lavatrici, lavastoviglie o mixer
  • limitare l’utilizzo dell’illuminazione domestica.

 

Raccontaci il tuo caso: noi di SLLS Legal siamo qui per aiutarti e far valere i tuoi diritti.

 

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