Se si viene contattati dal recupero crediti eni gas e luce non bisogna allarmarsi, ma prestare attenzione e verificare se il pagamento non è dovuto.
Nell’articolo vediamo cosa fare in questi casi e come possiamo aiutarti quando non si è più tenuti a pagare.
Indice dei contenuti
Eni recupero crediti: cosa fare
Può accadere di ricevere richieste di pagamento da parte del recupero crediti eni.
Questi contatti spesso avvengono con insistenza, mediante chiamate frequenti a qualsiasi ora del giorno o anche con visite presso il domicilio dell’utente.
Prima di tutto è bene sapere che le società di recupero crediti non dovrebbero tenere comportamenti che possano ledere i presunti debitori.
In secondo luogo, quando si viene contattati non bisogna preoccuparsi, perché la prima cosa da fare è verificare se effettivamente quel pagamento è dovuto.
Infatti non di rado queste richieste non sono valide perché:
- si tratta di bollette già pagate
- si riferiscono a fatture mai ricevute
- il credito era già prescritto, e quindi le somme non sono più dovute
- l’agenzia di recupero crediti non ha un mandato di rappresentanza
- il debito per cui si richiede il pagamento non è valido per altre ragioni legali.
Eni recupero crediti: come difendersi
Come la maggior parte delle società, anche il recupero crediti eni gas e luce segue gli stessi comportamenti standardizzati.
Infatti il presunto debitore viene contattato insistentemente telefonicamente, si esercita nei suoi confronti pressing psicologico con chiamate a qualsiasi ora del giorno, viene intimorito dall’utilizzo di espressioni come “sanzioni”, “pignoramento dello stipendio”, “segnalazione al Crif (Centrale Rischi Finanziari)”. Tutto ciò per indurlo immediatamente al pagamento.
Tuttavia, come visto non sempre le somme richieste sono dovute ed è per questo che bisogna fare attenzione perché vi sono diversi aspetti che vanno considerati prima di precipitarsi a pagare.
È per tale motivo che ti consigliamo di contattarci, i legali di SLLS Legal potranno aiutarti a difenderti e non pagare le somme non dovute.
Se hai ricevuto richieste dal recupero crediti eni gas e luce contattaci
Se hai ricevuto richieste di pagamento per presunti debiti non pagati da parte del recupero crediti eni gas e luce ti consigliamo di contattarci.
I nostri legali potranno fornirti l’aiuto necessario per comprendere se si tratta di somme dovute, e in ogni caso normalmente rateizzabili, o se si tratta di richieste ingiustificate o illegittime. In quest’ultimo caso i nostri professionisti potranno aiutarti a contestarle efficacemente.
Il team di SLLS Legal è formato da legali specializzati che, grazie all’esperienza maturata in questi anni, saprà fornirti la giusta assistenza e difendere i tuoi diritti.
FOCUS
Recupero crediti eni e bollette luce e gas prescritte
Quando si viene contattati da eni recupero crediti, ma in generale da qualsiasi società di questo tipo, occorre sempre verificare se le richieste di pagamento riguardano crediti già prescritti. Infatti se è già trascorso il tempo necessario a far prescrivere una bolletta, il pagamento non sarà più dovuto.
Per le fatture di luce e gas, la legge di bilancio 2018 (art. 1, commi 4 – 11 della Legge n. 205 del 2017) ha stabilito che la prescrizione non è più 5 anni ma 2 anni, e opera:
- per le bollette luce con scadenza successiva al 1° marzo 2018
- per quelle gas con scadenza successiva al 1° gennaio 2019.
Pertanto, prima di allarmarsi o di precipitarsi a pagare, bisogna prestare attenzione e vedere se non si è più tenuti a pagare alcun importo.
Quali comportamenti non devono tenere le società di recupero crediti
Le società di recupero credito operano per sollecitare gli utenti al pagamento di somme per le aziende titolari del credito (anche se non sempre con richieste valide).
Nel far ciò, esse però non dovrebbero tenere comportamenti che ledono in alcun modo gli utenti, quindi ad esempio:
- non possono minacciarlo o intimidirlo
- cercarlo a qualsiasi ora del giorno con insistenza
- divulgare notizie non veritiere sulla sua situazione economia e finanziaria
- diffondere informazioni personali senza il suo consenso
- violare le normative
- cercare di ottenere somme in realtà non dovute.
È importante ricordare che l’obiettivo di queste società è tentare di riscuotere le somme non pagate, ma se non riescono a ottenerle, il debito torna all’originario titolare, il quale potrà decidere di avviare un’azione legale.
Qualunque sia il tuo problema con il recupero crediti, rivolgiti a noi di SLLS Legal: riceverai tutta l’assistenza e il supporto necessario per difendere i tuoi diritti.