Risarcimento errore ortopedico: come ottenerlo

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Chi ha subito un errore ortopedico ha diritto ad ottenere il risarcimento del danno qualora abbia riportato danni fisici e psichici a causa della negligenza medica.

Nell’articolo approfondiamo l’argomento e spieghiamo cosa fare in questi casi.

 

 

Errore ortopedico: che cos’è?

L’ortopedia è una branca della medicina che si occupa di trattare le problematiche dell’apparato muscolo scheletrico.
Purtroppo, però, è più frequente di quanto si pensi il verificarsi di un errore ortopedico chirurgico.

Le cause principali sono diverse, tra queste vi sono:

  • diagnosi errate (ad esempio non si riconosce una lesione o una frattura)
  • interventi chirurgici non eseguiti correttamente
  • terapie e trattamenti tardive o errate
  • valutazioni mediche non corrette
  • infezioni ospedaliere.

Oltre a queste situazioni, errori medici in ortopedia possono verificarsi anche durante la fase post-operatoria, si pensi ad esempio a:

  • piaghe da decubito, che possono sorgere a causa dell’immobilità prolungata per la pressione del letto sul corpo
  • trombosi
  • mancata, tardiva o errata somministrazione di farmaci.

 

Risarcimento per errore ortopedico

Chi riporta danni a causa di un errore ortopedico ha diritto di ottenere un giusto risarcimento. Infatti si rientra tra le ipotesi di errore medico che si verifica quando un paziente, in conseguenza di un’operazione chirurgica, di una diagnosi o di una terapia non corretta, subisce un peggioramento delle proprie condizioni di salute.

La normativa in materia di responsabilità medica, ovvero la Legge Gelli-Bianco (L.24/2017), prevede che in questi casi il soggetto leso o i suoi familiari (in caso di morte) possono proporre domanda giudiziale nei confronti di:

  • strutture sanitarie nelle quali è avvenuto l’intervento o il trattamento
  • medici
  • compagnie assicurative delle strutture ospedaliere.

 

Quali sono i danni risarcibili per errore chirurgico in ortopedia

La vittima di un errore chirurgico in ortopedia ha diritto di ottenere il risarcimento per:

  • danni patrimoniali, ovvero quelli relativi alle spese mediche, di cura, di assistenza o per nuovi interventi chirurgici, nonché quelli per il mancato guadagno dovuto all’impossibilità di poter lavorare
  • danni non patrimoniali, tra i quali rientrano quello biologico, morale ed esistenziale (infatti le lesioni non sono solo fisiche, ma possono provocare stress, ansia, depressione e altre conseguenze che incidono sullo svolgimento delle normali attività quotidiane).

Ovviamente, ai fini risarcitori, sarà decisivo dimostrare che il danno sia diretta conseguenza della condotta medica.

 

Cosa fare per dimostrare l’errore ortopedico

Per richiedere e ottenere il risarcimento dei danni per intervento ortopedico errato è necessario dimostrare che le lesioni riportate non sono dovute a patologie pregresse del paziente, ma sono state provocate da una condotta medica negligente, imprudente o imperita. Per far ciò è consigliabile:

  • farsi consegnare la cartella clinica dalla struttura sanitaria
  • consultare il proprio medico ed eventualmente altri specialisti per sottoporsi ad ulteriori approfondimenti, esami e visite.

A questo punto un legale esperto potrà inviare una richiesta risarcitoria e tentare un’accordo stragiudiziale (cioè un’intesa tra le parti che possa evitare una lite giudiziale), se non si trova una soluzione in tal modo ci si potrà rivolgere al Giudice.

 

Se hai subito un errore ortopedico ti tuteliamo noi

Quella della responsabilità medica è una materia vasta e complessa, ed è per questo che risulta fondamentale affidarsi a professionisti che, con la loro conoscenza e competenza, possano aiutarti a far valere i tuoi diritti.
Se sei vittima di un errore ortopedico, non esitare a contattarci.

Il team di SLLS Legal è composto da avvocati esperti in malasanità che, grazie alla grande esperienza maturata nel corso degli anni e all’ausilio di medici legali e specialisti, potrà esaminare il tuo caso e fornirti una consulenza personalizzata e l’assistenza legale più adatta.


 


FOCUS

Come viene calcolato il danno per errore medico ortopedico

Il calcolo dei danni non patrimoniali, in caso di errore medico ortopedico, avviene anzitutto operando una distinzione delle lesioni in:

  • danni micro-permanenti (in caso di invalidità pari o inferiore al 9%)
  • danni macro-permanenti (per invalidità uguali o superiori al 10%).

Per i primi, ovvero le lesioni di lieve entità, la legge Gelli-Bianco ha previsto che si applichino gli importi stabiliti dagli articoli 138 e 139 del Codice delle assicurazioni private (d.lgs 209/2005).

Invece per le macro-permanenti si fa riferimento alle tabelle del Tribunale di Milano, costantemente aggiornate dall’Osservatorio sulla Giustizia Civile di Milano e seguite dalla maggior parte dei Tribunali.

 

Entro quanto tempo si può richiedere il risarcimento per errore ortopedico?

La richiesta di risarcimento errore ortopedico può essere avanzata entro alcuni periodi di tempo previsti dalla legge:

  • 10 anni da quando il paziente leso ha consapevolezza delle conseguenze negative sulla propria salute provocate dall’intervento ortopedico errato
  • 5 anni, in caso di morte o di grave lesione quando ad agire sono i familiari (per il risarcimento del c.d. danno da perdita del rapporto parentale).

Se decorrono inutilmente questi termini interverrà la prescrizione e non sarà più possibile ottenere un ristoro.
Per saperne di più sui tempi di prescrizione per il risarcimento errore medico consulta l’articolo dedicato all’argomento.

Raccontaci il tuo caso, noi di SLLS Legal siamo pronti ad aiutarti e a far valere i tuoi diritti.

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